Le mulattiere del Catria: Percorsi di Storia e Sostenibilità

L'Associazione Allevatori Cavallo del Catria (AACC) sta lavorando alacremente per riportare all'antico splendore le "mulattiere", antiche vie di trasporto del legname che attraversano boschi e costeggiano corsi d'acqua, tra cui il Fiume Bevano e il ruscello La Formula.

Questi sentieri, resi inaccessibili o danneggiati da eventi atmosferici estremi come l'alluvione del 15 settembre 2022, sono testimoni silenziosi di una vita montana e di tecniche di lavoro che risalgono a tempi antichi. La loro riapertura non mira solo a facilitare la raccolta e il trasporto della legna, ma anche a trasformarli in percorsi turistici, dove la natura, la storia e la cultura delle comunità locali si fondono in un'esperienza unica per visitatori e appassionati di storia rurale.

L'iniziativa dell'AACC prevede il ripristino delle mulattiere non solo come percorsi funzionali ma come itinerari didattici all'aperto. Attraverso l'installazione di targhette informative lungo i sentieri, i visitatori avranno la possibilità di conoscere la storia dei "mulari", figure professionali che con il loro lavoro hanno contribuito alla vita economica e sociale delle comunità montane, e di scoprire le tecniche tradizionali di raccolta e trasporto del legname, nonché le storie legate alle Corbonaie, aree forestali di particolare interesse storico e ambientale.

Rivitalizzare le mulattiere significa anche promuovere la consapevolezza sui vantaggi dell'utilizzo del materiale a biomassa, prodotto sostenibile che trova la sua origine nei boschi che costeggiano questi antichi sentieri. La speranza è che, attraverso queste iniziative, si possa stimolare un maggiore interesse verso l'uso responsabile delle risorse forestali, incentivando pratiche che sono al tempo stesso eco-compatibili e radicate nelle tradizioni locali.

L'importanza di questo progetto va oltre la mera conservazione di sentieri storici; rappresenta un modello di come il patrimonio culturale e naturale possa diventare motore di sviluppo sostenibile e di turismo responsabile. Le mulattiere del Catria si propongono come esempio virtuoso di come la valorizzazione delle risorse locali, attraverso la sinergia tra conservazione, educazione e turismo, possa contribuire alla crescita economica delle aree rurali, mantenendo vivo il legame tra l'uomo e il territorio.

In conclusione, il progetto di riapertura delle mulattiere del Catria si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione delle pratiche sostenibili e della ricchezza storico-culturale delle comunità montane italiane. Attraverso questo percorso, l'AACC non solo ambisce a preservare un importante patrimonio storico ma anche a offrire nuove opportunità di sviluppo, formazione e turismo, dimostrando come la tradizione possa incontrare l'innovazione in un circolo virtuoso di rispetto e valorizzazione della natura e della cultura locale.